Presentato a Cesena il progetto Innova-mente: innovazione tecnologica, didattica ed educazione
Venerdì 7 ottobre alle ore 17,00, presso il Campus Universitario di Cesena si è svolta la presentazione del progetto Innova-Mente: innovazione tecnologica, didattica ed educazione, promosso dall’Unità Operativa di Ser.In.Ar. CRIAD (Centro di Ricerche e studi per l’Informatica Applicata alla Didattica) in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, il Centro di Documentazione Educativa Gianfranco Zavalloni, Il Comune di Cesena, Fab Lab Romagna, Campus di Cesena – Università di Bologna e la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
“Il progetto – ha spiegato Alessandro Ricci, docente universitario e referente di CRIAD – si pone l’obiettivo di utilizzare l’informatica e il digitale, quale strumento per migliorare la didattica e i processi educativi in ogni ordine di scuola, creando una rete fra insegnanti, educatori, docenti universitari, al fine di avviare un dialogo e un confronto su questi aspetti. Si deve generare una vera e propria visione culturale, basata sulla multidisciplinarità, dove l’innovazione e le nuove tecnologie non sono fine a se stesse, ma diventano una metacompetenza, ossia uno strumento funzionale alle altre discipline didattiche. Per fare questo è necessario creare una forte sinergia fra pensiero computazionale e pensiero pedagogico”.
Concetti espressi anche da Bruna Borgognoni, docente di scuola primaria e parte dello staff di Innova-mente – che ha affermato che l’auspicio è “di creare un circolo di pensiero sul territorio, capace, anche tramite la tecnologia, di sviluppare percorsi umani, finalizzati al benessere della vita scolastica e alla creazione di una scuola motivante”.
Le attività del progetto si svilupperanno tramite lo Sportello Innova-mente, finalizzato al confronto e all’ascolto per le scuole su questioni digitali ed educative, tramite organizzazioni di incontri a tema, corsi di formazione e anche tramite l’attivazione di un Osservatorio, con il compito di monitorare l’uso delle tecnologie nelle scuole del territorio, le metodologie di utilizzo delle stesse e l’impatto di questi supporti sull’insegnamento. A valle delle attività che verranno svolte in questi mesi, a fine Maggio sarà organizzato l’Evento Annuale Innova-mente, un momento di incontro per il Territorio con dibattiti, confronti e in cui ci sarà uno spazio specifico — denominato “Festival dei Micromondi” — dedicato alla presentazione e discussione da parte delle scuole di progetti sviluppati durante l’anno scolastico.
Nel corso dell’evento dopo i saluti del presidente del Campus di Cesena Massimo Cicognani, dell’assessora del Comune di Cesena Francesca Lucchi e del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena Roberto Graziani, sono intervenuti il prof. Alessandro Bogliolo (Università di Urbino), personalità di riferimento a livello nazionale per ciò che concerne pensiero computazionale e coding e autore del libro “Coding in your classroom, now! Il pensiero computazionale è per tutti, come la scuola” (Giunti Editore)., e Lorella Trancossi e Marco Spaggiari del centro internazionale Reggio Children, prestigiosa realtà di riferimento per le scuole e nidi d’infanzia, nota a livello internazionale per il Reggio Emilia Approach®. Sul solco degli obiettivi del progetto Innova-mente, entrambi gli interventi hanno sottolineato — in forme diverse — l’importanza di saper inquadrare in modo profondo il “digitale”, il “computazionale” come dimensioni affini e da mettere in relazione e sinergia con le altre dimensioni che caratterizzano l’umano, le persone, i bambini — dal linguaggio, al ragionamento, al pensiero creativo. Per conoscere più approfonditamente il progetto è consultabile il sito web www.innova-mente.org. Per ulteriori informazioni: progetto@innova-mente.org